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Orso Pazzo sull’Everest

Orso pazzo si prepara ad andare si marte

C’era una volta un Orso di peluche conosciuto per il suo spirito indomito e d’avventura, e tutti lo chiamavano Orso Pazzo.

Un giorno, mentre giocava con i suoi amici, improvvisamente si alzò e indicando il mappamondo, disse “Mi è proprio venuta una pazza idea! Perché non scaliamo l’Everest, la montagna più alta del mondo?”

L’idea trova subito l’approvazione di Gatto Volante, detto anche Jetcat perché portava con sé sempre un jetpack che gli permetteva di volare.

Anche Dino il dinosauro coraggioso fu molto felice della proposta, ma non disse nulla.

“Se volete andare sull’Everest avrete bisogno di un esperto che conosca bene come si fa.” Esordì Gufo Erudito. Orso pazzo si consultava sempre con lui prima di ogni missione per la sua grande conoscenza.

“La mia amica Scimmia Sherpa ci sarà molto d’aiuto, la chiamo subito”

Dopo qualche secondo di attesa comparve sul grande schermo una simpatica scimmietta con due grandi occhi neri.

“Nessun problema! Venite ai piedi della montagna, vi darò tutti gli attrezzi e vi farò da guida fino in cima!”

 

Così l’allegro gruppo viaggiò fino alla base dell’Everest per incontrare la guida. Una volta arrivati presero l’abbigliamento e gli attrezzi forniti dalla Scimmia Sherpa e si prepararono per la scalata.

La Scimmia con grande agilità ed esperienza si arrampicava sicura e veloce, con tutto il gruppo attaccato saldamente ad una corda di sicurezza.

“Siamo tutti pronti?” chiese la guida.

“Certamente!” risposero in coro Orso Pazzo e Gatto Volante.

A quel punto Orso Pazzo si rese conto che Dino, che aveva portato con sè un grandissimo zaino pieno di cose, non aveva nemmeno iniziato a prepararsi.

“Io non vengo, purtroppo ho le mani troppo piccole! Vi aspetterò giù con la pizza che mi sono portato” Disse con un sorriso.

“Nessun problema, sappiamo quanto sei coraggioso Dino! Ci vediamo a missione compiuta” Rispose Orso Pazzo

 

A quel punto il gruppo iniziò la scalata. Non era facile come sembrava, ma grazie alla determinazione di Orso Pazzo e Gatto Volante e all’esperienza della Scimmia Sherpa, andarono avanti spediti.

Dopo diversi giorni di cammino, a circa metà del percorso, Gatto Volante sembrò non farcela più: “Sono troppo stanco, ho deciso, vado col Jetpack fino in cima!”.

“È pericoloso usare il Jetpack a queste altitudini, Gatto!” Disse Sherpa.

Ma il Gatto aveva già attivato il congegno e stava rapidamente salendo la montagna.

“Ci vediamo in cimaaaaaa” urlò allontanandosi.

Dopo qualche minuto si sentì un forte tuono nell’aria: Gatto Volante stava vorticosamente scendendo la montagna, con un motore rotto e in evidente difficoltà. Rapidamente scomparve tra le nuvole senza che nessuno potesse far nulla.

Orso Pazzo prese subito la radio che aveva ogni membro della spedizione e incominciò a urlare “Gatto Volante sta precipitando! Dino riesci a vederlo?”

Dopo qualche secondo di silenzio Dino rispose “Tranquilli l’ho preso io! Mi ero portato un materassino gonfiabile nel caso fosse successo qualcosa del genere…Gatto Volante sta bene, ma il Jetpack è ridotto male”

Un’espressione di sollievo passò per il volto di Orso Pazzo e della Scimmia Sherpa. Adesso era ancora più determinato a completare l’impresa.

Nei giorni successivi Orso Pazzo e Scimmia Sherpa andarono avanti spediti salendo con sicurezza e velocità le ripide pendici del monte. Faceva sempre più freddo, ma erano ben attrezzati.

Erano quasi arrivati in vetta quando la scimmia Sherpa disse “Poco più avanti c’è un po’ di spazio. Accampiamoci per qualche ora, la vetta è vicina!”.

Non appena Orso Pazzo raggiunse Scimmia Sherpa allo spiazzo vide qualcosa di strano…c’era già una tenda piantata! Ed era molto familiare.

Avvicinandosi capì subito perchè lo era: era quella di Gatto Volante! Ma la vera sorpresa fu quando vide uscire con della tenda con della pizza fumante Dino, il dinosauro coraggioso! Com’era arrivato fin lassù?

“Quando Gatto Volante è precipitato” spiegò Dino, “l’ho aiutato a riparare il suo jetpack e con quello che avevo nello zaino l’abbiamo potenziato così da poterci salire in due!”

“Incredibile! Riuscite sempre a sorprendermi” disse sbalordito Orso Pazzo.

“Allora, andiamo a piazzare la bandiera?” Disse Gatto Volante fremendo.

“Certo, ma tutti insieme!” Completò Orso Pazzo.

E così lo scalmanato gruppo si ritrovò a fare delle fantastiche foto con la bandiera appena piazzata e un panorama mozzafiato. Un’altra pazza avventura completata!